Il metabolismo è il motore del nostro corpo e il cibo è il carburante che, se il motore funziona bene, è trasformato in energia.
Esattamente come un motore, anche il nostro metabolismo è in grado di funzionare a diverse velocità: può andare veloce in maniera costante, può partire bene ma arrestarsi poco dopo, oppure può fare fatica a carburare durante il corso della giornata.
Cosa succede quando il motore smette di funzionare? Succede che il cibo, invece di essere correttamente trasformato in energia, non verrà elaborato e andrà a depositarsi nel corpo, sotto forma di adipe.
In questo articolo parleremo di quattro modi per accelerare il metabolismo e di altrettanti per non farlo rallentare… buona lettura!
Non rinunciare agli spuntini
Il vantaggio di una dieta con 5 pasti, due principali (pranzo e cena) e 3 spuntini (mattino, pomeriggio ed eventualmente dopo cena), rispetto a due o tre pasti quotidiani, è costituito dal fatto che il metabolismo di attiva più volte, consumando il 10% circa di energia in più.
Durante la giornata, sarebbe opportuno fare colazione entro un’ora dal risveglio, possibilmente tra le 7 e le 9, uno spuntino alle 11, pranzo (compatibilmente con gli impegni) tra le 12 e le 13, una merenda leggera alle 17 e la cena prima delle ore 21.
In questo modo, il metabolismo rimarrà attivo più a lungo, evitando drastici abbassamenti di attività nel periodo notturno.
Evitare le diete troppo rigide
Se il corpo riceve poco cibo, circostanza tipica di un regime alimentare restrittivo, il metabolismo si adatta alle nuove condizioni, come quando il nostro computer entra in modalità risparmio energetico, bruciano circa il 20% di calorie in meno.
Di conseguenza, si mangia di meno, ma non si dimagrisce uguale!
Bere spesso
Recenti studi hanno messo in evidenza che bere mezzo litro di acqua fresca almeno 15 minuti prima di un pasto, può aumentare l’attività metabolica fino al 30%.
E’ importante, di conseguenza, bere:
- soprattutto a digiuno
- almeno 2 bicchieri di acqua 15 minuti prima di ognuno dei pasti
- almeno 2 litri di acqua al giorno
- è possibile, inoltre, bere anche infusi al finocchio, alla malva, alla melissa o al timo, eventualmente addizionati di cannella
Privilegiare le proteine magre
Le proteine richiedono, rispetto agli altri nutrienti, circa il 20% di energia in più per essere elaborate dal nostro metabolismo. Eliminare le proteine dalla dieta è un errore; infatti consumandole 1-2 volte durante la giornata, scegliendo tra carni bianche, pesce oppure legumi, semi oleosi o funghi, si raggiunge il compromesso ottimale tra funzionalità metabolica e apporto calorico.
Da evitare salumi e carni rosse: apportano grassi, sale e riducono l’efficienza del metabolismo.
2 comments
Dolcissima e molto professionale. Io in meno di un anno ho perso già 13 chili. Sono strafelice di averla incontrata. Lei non lavora solamente sul tuo corpo ma soprattutto sulla tua mente. Grata a te, dottoressa Di Stefano.
Grazie mille