Anemia? Combattila con l’ortica!

ortica

L’anemia si manifesta con la carenza del ferro, sia in età giovanile che oltre i 40-45 anni. Il ferro è un minerale che consente all’ossigeno di raggiungere gli organi e i tessuti, in quanto è essenziale per la sintesi dell’emoglobina, della mioglobina e del collagene.

Infatti, le persone anemiche, spesso hanno la pelle piuttosto opaca e spenta.

Inoltre, la carenza di ferro, inficia la corretta sintesi di serotonina, dopamina e noradrenalina, generando suscettibilità e stress.

Sintomatologia

Ti senti sempre stanco? Debole? Pallido? Potresti avere una carenza di ferro e, di conseguenza, una forma di anemia. Cerchiamo di capirlo con i sintomi seguenti.

  • affaticamento fisico e mentale
  • abbassamento della soglia del dolore
  • pallore
  • insonnia
  • palpitazioni
  • emicranie
  • irritabilità
  • sbalzi di umore
  • unghie e capelli fragili
  • problemi gastrointestinali

Possibili cause

Quali possono essere le cause dell’anemia? Nella maggior parte dei casi può essere riconducibile a un regime alimentare scorretto, ad esempio una dieta vegan, se fai-da-te, può facilmente causare un deficit del ferro. Un esame del sangue può invece rivelare eventuali problemi di assorbimento, disfunzioni endocrine o malattie infiammatorie.

Rimedio n. 1: il succo di ortica

La natura ci viene incontro con l’ortica: il suo succo, infatti, è ricchissimo di ferro e, a differenza degli integratori, non appesantisce lo stomaco e non provoca nausea. Soprattutto per le donne mature, è l’integratore ideale perché, oltre alle sue proprietà anti-anemiche, apporta acido folico, silicio e vitamine A, C e K, ricostituenti naturali.

Inoltre, l’ortica ha proprietà depuranti e drenanti: alcalinizza il sangue e favorisce l’espulsione delle scorie, riducendo l’insorgenza di problemi come cistiti, calcoli o artriti.

Il succo di ortica si trova in erboristeria, meglio se biologico, e se ne assume in cucchiaio al giorno, prima di fare colazione, in mezzo bicchiere di acqua oligominerale tiepida.

L’ortica può essere consumata anche fresca, in zuppe o frittate, oppure in infusione.

Come evitare di disperdere il ferro dagli alimenti

Le cotture prolungate sono il primo nemico dei minerali. E’ quindi importante evitarle e privilegiare, quando possibile, il consumo crudo oppure metodi di cottura come il vapore.

Per fare assimilare meglio il ferro al nostro organismo, è opportuno aggiungere una fonte di vitamina C, come il limone. E’ quindi corretto, ad esempio, condire con succo di limone gli spinaci o la carne rossa, oppure accompagnare il pasto con peperoni, pomodori, kiwi, agrumi, fragole o mirtilli.

infine, considerato che il calcio interferisce con l’assimilazione del ferro da parte del nostro organismo, è da evitare il consumo, durante lo stesso pasto, di latticini insieme alla fonte di ferro, come la carne.

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Anemia? Combattila con l’ortica!

di Marzia Di Stefano tempo di lettura: 2 min
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