E’ opinione comune pensare che il primo passo per perdere peso e mettersi a dieta sia costituito dal mangiare poco. Questa affermazione è valida solo parzialmente; infatti non sempre la rinuncia al cibo porta ai risultati sperati in termini di dimagrimento. Purtroppo questa eventualità succede quando il nostro organismo subisce un processo infiammatorio a causa di un sovraccarico di tossine, che rallentano il metabolismo e, di contro, favoriscono l’accumulo di adipe.
In questi casi, anche mangiando poco, non si riesce a dimagrire. La presenza di grasso, soprattutto a livello addominale, favorisce la secrezione di una molecola pro-infiammatoria, chiamata interleuchina-6 (IL-6).
Questa molecola, solitamente, è sintetizzata, oltre che da cellule come i linfociti e i macrofagi a seguito di un edema o un trauma, anche dalle cellule presenti nel tessuto adiposo addominale.
Questa situazione è come se il nostro organismo fosse in allarme: in queste condizioni eliminare il grasso diventa difficile se non impossibile, nonostante la dieta, anche se somministrata da un nutrizionista.
Assumere cibi ricchi di curcumina può essere una soluzione, infatti questa sostanza alleggerisce il corpo da scorie e tossine, favorendo l’utilizzo del grasso di riserva.
Inoltre, la curcumina è in grado di trasformare il grasso bianco (dannoso) in grasso marrone (buono). Il grasso bianco si deposita in profondità nella regione addominale ed è il più pericoloso per la salute. Viceversa, il grasso marrone può essere trasformato in energia e calore, immediatamente a disposizione per l’organismo.
La curcumina contrasta la formazione di grasso bianco e di nuovi mitocondri nelle cellule, in grado di rimpiazzare quelle danneggiate dall’obesità, aumentando i livelli delle proteine responsabili dell’eliminazione del grasso in eccesso, migliorando i processi metabolici.
