Oggi vi propongo qualche idea da utilizzare nel corso della giornata, dalla colazione al dopo cena, per prevenire o per lenire il fastidio dovuto ad un intestino lento o pigro. Trascurare questo problema può portare a situazioni spiacevoli, come ad esempio, può essere alterata la motilità intestinale, oppure possono crearsi ristagni di sostanze, anche nocive, che non sono assorbite o espulse dall’organismo.
Anche la flora batterica ne subisce le conseguenze, aumentando il rischio di gonfiore addominale o infiammazione.
Inoltre, il sistema immunitario si può indebolire, rendendo l’organismo vulnerabile ad allergie o intolleranze.
Perché cuocere frutta e verdura?
I vegetali rappresentano la migliore fonte di fibre e liquidi, che aumentano il volume e l’idratazione delle feci.
E’ vero che il processo di cottura può ridurre il contenuto di vitamine, ma rende più concentrate le fibre, in primis, pectina e cellulosa.
Ed ecco che, un piatto della nonna, come la frutta cotta, rappresenta una vera e propria toccasana per ritrovare la regolarità intestinale.
Mele e pere puoi cuocerle, tagliandole a pezzetti con la buccia, in un pentolino d’acqua, per 20 minuti a fuoco basso, con un cucchiaino di zucchero di canna e un cucchiaino di cannella.
Colazione con il limone
Il succo di limone, in acqua tiepida, favorisce l’eliminazione delle scorie da parte dell’intestino. Cominciare la giornata bevendo, a stomaco vuoto circa mezz’ora prima di fare colazione, il succo di mezzo limone in un bicchiere di acqua tiepida, si ottiene il massimo dei benefici.
Bere acqua a digiuno, almeno mezzo bicchiere, è uno dei metodi migliori per contrastare la stipsi.
A pranzo, farro con piselli e carciofi
Prima di pranzo, bevi una tazza di brodo vegetale tiepido.
Pulisci i carciofi, tagliali a listarelle e cuoci, per circa 20 minuti, il tutto in padella con un filo d’olio, insieme ai piselli. A cottura ultimata, aggiungi due cucchiai di olive nere o taggiasche, insieme a 80gr di farro, lessato in precedenza con abbondante acqua salata, in base ai tempi previsti dal produttore.
Salta il tutto in padella e servi caldo.
Carciofi, olive, fichi, kiwi, more, pere, carote, zucchine e finocchi, sono gli alimenti più utili per riattivare l’intestino.
Frullato anti-tossina
Per lo spuntino del mattino o la merenda pomeridiana, puoi preparare un frullato con un bicchiere di latte di riso biologico, insieme a 2 datteri e 2 prugne secche, ovviamente privati del nocciolo e un baccello di vaniglia.
Da bere appena fatto. Datteri e prugne secche sono energizzanti, ma contengono anche abbondanti sali minerali e vitamine.
Semi per la cena
Per la cena, gli alimenti ideali sono creme e passati di verdura, leggeri e digeribili. Aggiungere semi di chia, di psillio o di lino, li rende ancora migliori per la depurazione e la peristalsi.
Aggiungine un cucchiaio al tuo passato, ma ricorda che prima devi macinarli!
Decotto ai semi di lino
I semi di lino sono un grande alleato in caso di infiammazione intestinale e stipsi cronica.
Puoi mettere in un bicchiere d’acqua 3 cucchiai di semi di lino, fai bollire per 5 minuti, filtra e fai raffreddare.
Aggiungi 1 cucchiaio di malto di riso e sorseggia lentamente.