Speciale menopausa: il cibo giusto per dimagrire e stare bene (parte 1)

alimentazione menopausa

La menopausa non è una malattia: è un processo naturale da affrontare al meglio, con una dieta in grado di vincere i sintomi e di fare perdere peso. La produzione di ormoni si riduce e cominciano a comparire i ben conosciuti sintomi. Imparare ad adattarsi è fondamentale per l’equilibrio di mente e corpo. Alimentazione sana ed una regolare attività fisica possono aiutare la donna ad affrontare questi fattori di rischio.

E’ opportuno, comunque, prestare particolarmente attenzione alla salute delle ossa, degli organi genitali, della pelle, dei capelli, ma anche ad altri fattori della sfera psicologica, come aumento del peso corporeo, irritabilità e rischio depressione.

Discorso a parte merita l’osteoporosi: nonostante la riduzione degli estrogeni, l’attività fisica regolare, anche se moderata, insieme ad una dieta corretta, con una adeguata integrazione di calcio e magnesio, eliminando il vizio del fumo e l’eccesso di alcol, è in grado di mantenere le ossa sane più a lungo.

Nel prossimo articolo parleremo più diffusamente di altri cibi che non devono mancare sulle nostre tavole e durante la giornata.

L’importanza del calcio

Prevenire l’osteoporosi è la prima cosa da fare. Diventa di fondamentale importanza, quindi, garantire un adeguato apporto di calcio, assimilabile mediante il consumo di latticini. In particolare, un quantitativo di 70-100gr giornalieri di formaggi magri oppure 30gr di parmigiano, contiene già il fabbisogno giornaliero di questo nutriente.

Il calcio è presente anche nei frutti oleosi, come mandorle o noci.

L’assunzione di calcio agevola anche il controllo della linea: infatti esso è in grado di sostituire il grasso all’interno delle cellule e, di conseguenza, eliminare l’adipe.

Vitamina D e Magnesio per assimilare il calcio

Non basta assumere il calcio per garantire l’apporto del nutriente. Infatti, per la corretta assimilazione, da parte del corpo, è bene abbinare anche fonti di magnesio e di vitamina D.

Alimenti contenenti magnesio sono i legumi e le verdure a foglia verde; la vitamina D è contenuta nelle sardine o nel tuorlo dell’uovo.

Maggiori informazioni possono essere trovate nel nostro precedente articolo.

Metodi di cottura

Le cotture più semplici, come piastra o griglia, evitando le bruciatore, sono da preferire rispetto a quelle più elaborate.

E’ altresì suggerito di cuocere gli alimenti al vapore, al forno o in padella, limitando, per quanto possibile, l’uso di olio.

L’acqua di cottura può essere riutilizzata nella preparazione di zuppe, minestre o risotti.

Nelle cotture a crudo, l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva è da preferire, per i grassi buoni e la vitamina E che contiene, ma non bisogna abusarne perché ha un elevato numero di calorie, e potrebbe favorire il sovrappeso.

L’acqua giusta

Nell’apporto di calcio al nostro organismo, anche una tipologia di acqua minerale, di qualità, ha la sua rilevanza. Le principali caratteristiche desiderabili della nostra acqua dovrebbero essere le seguenti:

  • oltre 150mg/litro di calcio
  • contenuto di sodio inferiore a 20mg/litro

Per migliorare la densità ossea, può aiutare anche il tè kukicha: è privo di teina ma ricco di calcio.

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Speciale menopausa: il cibo giusto per dimagrire e stare bene (parte 1)

di Marzia Di Stefano tempo di lettura: 2 min
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