La Quinoa è uno pseudo cereale a causa dell’aspetto che l’accomuna a questi prodotti agricoli ma, diversamente da essi, non appartiene alla famiglia delle graminacee, ma alla famiglia delle chenopodiacee, come la barbabietola o gli spinaci. Comparsa sul mercato come un prodotto di nicchia, negli ultimi anni la distribuzione della Quinoa ha conosciuto un enorme successo, dovuto principalmente alle virtù nutrizionali dei suoi semi ricchi di proteine e privi di glutine. In America Latina viene coltivata da oltre 5000 anni e, per le sue straordinarie qualità, viene chiamata anche la madre dei semi o l’oro degli Inca.
Caratteristiche nutrizionali
La quinoa ha un elevato contenuto di carboidrati, 63,5 gr su 100 di prodotto, un contenuto di proteine leggermente più alto dei cereali in chicco, comunque inferiore a quello dei legumi, e in linea con riso, frumento, orzo, farro e derivati (pasta, pane ecc).
Essendo una fonte di carboidrati, sarebbe opportuno associarla a proteine vegetali, legumi o proteine animali e verdure.
Ha un basso indice glicemico grazie al buon contenuto di fibre, ed è naturalmente senza glutine, quindi adatta anche a diabetici e celiaci.
La quinoa inoltre, contiene:
- Acqua 13.28g
- Acidi grassi saturi 0.71g
- Acidi grassi polinsaturi 3.29g
- Acidi grassi monoinsaturi 1.61g
- Colesterolo 0.0mg
- Carboidrati tot. 64.16g
- Proteine 14.12g
- Lipidi tot. 5.61g
- Amido 63.50g
- Zuccheri solubili 0.0g
- Fibra alimentare 7.0g
- Sodio 5.00mg
- Ferro 4.57mg
- Calcio 47.00mg
- Fosforo 457.00mg
- Tiamina 0.36mg
- Riboflavina 0.32mg
- Niacina 1.52mg
- Vitamina A 1.00 mg
- Vitamina E 2.44mg
- Potassio 563.0mg
In commercio esistono tre varietà di Quinoa: bianca, rossa e nera.
- La Quinoa bianca è quella che ha un sapore più neutro e per questo si adatta a qualsiasi tipo di preparazione.
- La Quinoa rossa e la nera hanno due distinte personalità ma entrambe presentano un sapore più deciso rispetto a quella bianca.